Andare a fare colazione con gli amici nelle belle giornate di sole significa, per noi siciliane, prendere la tipica granita siciliana, inevitabilmente accompagnata da brioches :P
La sua tradizione ha origini molto antiche: i cosiddetti "nivaroli" si occupavano di raccogliere la neve sull'Etna nei periodi invernali conservandola in apposite neviere per i periodi estivi più afosi. La neve, dunque, veniva utilizzata per dare vita a questa sorta di sorbetto, cosparso a sua volta di succo di limone e di frutta o utilizzando gelsi e mandorle.
A partire dal XX secolo la composizione delle granita ha subito delle modifiche: è stato creato un impasto più cremoso grazie all'uso delle gelatiere e al posto della neve acqua e zucchero.
I gusti tradizionali sono: caffè, mandorla, gelsi e limone. Oggi invece ad essi si affiancano nuovi gusti come il cioccolato, pistacchio e nutella.
In occasione del Festival Nivarata di Acireale, una delle maggiori città produttrici di granite in Sicilia, sono state indette delle gare per la creazione di nuovi gusti, con la premiazione della granita più originale e gustosa.
Quest'anno il festival si terrà proprio nei prossimi giorni di Maggio (esattamente in questo fine settimana 29-30-31)
Come abbiamo detto all'inizio dell'articolo, tradizionalmente si mangia la granita per colazione, ma in realtà tutti i Siciliani e non sono così innamorati della granita da consumarla ad ogni pasto :P Nelle giornate afose si rivela un ottimo pranzo/cena.
Questo perché da noi si tratta di cibo vero e proprio e non di una bevanda come lo è la granita delle altre parti dell'Italia: infatti è per questo accompagnata spesso dalla brioches (la nostra ha il caratteristico cappuccio sopra, non presente dappertutto).
Come ultima curiosità vogliamo rivelarvi i nostri gusti preferiti e forse un po' scontati: mandorla e cioccolato (come si vede dalla foto in alto :P )
Insomma se passate in Sicilia non potete non assaggiare questa nostra specialità :D
La sua tradizione ha origini molto antiche: i cosiddetti "nivaroli" si occupavano di raccogliere la neve sull'Etna nei periodi invernali conservandola in apposite neviere per i periodi estivi più afosi. La neve, dunque, veniva utilizzata per dare vita a questa sorta di sorbetto, cosparso a sua volta di succo di limone e di frutta o utilizzando gelsi e mandorle.
A partire dal XX secolo la composizione delle granita ha subito delle modifiche: è stato creato un impasto più cremoso grazie all'uso delle gelatiere e al posto della neve acqua e zucchero.
I gusti tradizionali sono: caffè, mandorla, gelsi e limone. Oggi invece ad essi si affiancano nuovi gusti come il cioccolato, pistacchio e nutella.
In occasione del Festival Nivarata di Acireale, una delle maggiori città produttrici di granite in Sicilia, sono state indette delle gare per la creazione di nuovi gusti, con la premiazione della granita più originale e gustosa.
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Quest'anno il festival si terrà proprio nei prossimi giorni di Maggio (esattamente in questo fine settimana 29-30-31)
Come abbiamo detto all'inizio dell'articolo, tradizionalmente si mangia la granita per colazione, ma in realtà tutti i Siciliani e non sono così innamorati della granita da consumarla ad ogni pasto :P Nelle giornate afose si rivela un ottimo pranzo/cena.
Questo perché da noi si tratta di cibo vero e proprio e non di una bevanda come lo è la granita delle altre parti dell'Italia: infatti è per questo accompagnata spesso dalla brioches (la nostra ha il caratteristico cappuccio sopra, non presente dappertutto).
Come ultima curiosità vogliamo rivelarvi i nostri gusti preferiti e forse un po' scontati: mandorla e cioccolato (come si vede dalla foto in alto :P )
Insomma se passate in Sicilia non potete non assaggiare questa nostra specialità :D