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La vita segreta e la strana morte della signorina Milne

10:14

"È bene sospettare di tutti, finché non si riesce a dimostrare che sono innocenti."


La frase pronunciata da Poirot nel romanzo Poirot a Styles Court di Agatha Chistie potrebbe essere congeniale a qualunque romanzo giallo ci si appresti a leggere. Nel caso che stiamo per indicarvi cade perfettamente a pennello ;)

Si tratta del romanzo "La vita segreta e la strana morte della signorina Milne" dello scrittore Andrew Nicoll, edito dalla casa editrice Sonzogno. Lo abbiamo ricevuto in anteprima e vogliamo presentarvelo proprio nel giorno della sua pubblicazione :)


La vicenda, purtroppo, è basata su una storia vera ricostruita grazie agli archivi della polizia e ai giornali dell'epoca per dare luce ad una vicenda davvero agghiacciante, che in realtà potremmo considerare molto attuale :/

Era il 1912 e il paesino di Broughty Ferry cominciava una giornata come tante altre, in cui ogni cittadino era impegnato nella sua frenetica vita lavorativa: il postino del luogo sempre vigile riguardo le vicende del paese avverte il sergente Fraser dello strano comportamento della signorina Milne, la quale da giorni non ritirava più le lettere consegnatele. Si trattava di una notizia non proprio preoccupante dal momento che la signorina era solita compiere dei viaggi periodici nella città di Londra assentandosi per alcuni periodi. Ma la verità era ben diversa questa volta: la signorina viene ritrovata morta già da molte settimane all'interno della sua casa, chiusa a chiave dall'interno.
Iniziano così le indagini della polizia e indizio dopo indizio si ricostruisce una vicenda il cui finale è assolutamente inaspettato!

Uno degli aspetti più curati dell'opera è l'attenzione data ai domestici, vediamo come:

  Nessuno tiene conto dei domestici. E' necessario credere che non esistano. [...] La gente rispettabile aveva imparato a farsi cieca al cospetto delle proprie persone di servizio. [...] Un esercito invisibile sciamava fra le case imponenti di Broughty Ferry non visto e non udito, non notato, negletto e ignorato. Ma dotato di orecchie per sentire e occhi per vedere. E alcune delle cose che mi dissero mi provocarono un tuffo al cuore.

Questa descrizione ci permette, dunque, di seguire il filo delle indagini, che parte proprio dai più umili, quelli che svolgono lavori pesanti per persone di alto rango, ma che al contempo hanno occhi e orecchie ovunque. Da chi iniziare a cercare indizi se non da costoro? La polizia in questa scelta rivela molta arguzia dal momento che effettivamente si riesce a carpire frammenti di questa storia che ha a che fare con un uomo. E chi sarà quest'uomo che si aggira intorno alla casa della povera signorina defunta?

Ecco, dunque, i personaggi coinvolti nella vicenda, i primi testimoni della vita della vittima. 
Sono, però, i poliziotti a rappresentare i principali motori delle vicende e a muovere le fila del racconto alla ricerca del bandolo della matassa.

Tra questi innanzitutto il narratore della vicenda, il sergente Fraser, l'uomo che per primo dà inizio alle indagini, l'uomo che cautamente offre la propria parola, quando richiesta da chi sta più in alto di lui. Un uomo semplice e obbediente.

Poi vi è il commissario capo un uomo con una posizione, un uomo con una reputazione, una figura influente a Broughty Ferry [...] in uniforme incuteva un vero e proprio terrore [...] Poteva fare la parte dello zio gioviale per un po', ma aveva un cuore di legno e esibiva tutta la pomposità che vi aspettereste dal commissario capo di Broughty Ferry
E in poche parole è un uomo che non aveva mai avuto alcuna posizione al di fuori del piccolo paesino in cui viveva e che non cercava altro che una grande fama per essere acclamato in ogni dove.

Infine l'ispettore Trench, mandato a chiamare da Glasgow per dare un valido contributo alle indagini. Si tratta di un uomo legato al suo lavoro e a un forte senso di giustizia, che non lascia nulla al caso e che si premura di avvalorare ogni minima prova prima di esprimere errati giudizi. Il migliore insomma ;)


Scoprire chi fosse la signorina Milne, invece, è lo scopo principale dell'indagine e non vogliamo rivelarvi nulla, perché chiunque voglia intraprendere questa lettura possa farlo senza conoscere nulla che possa rovinare la trama.

E' davvero un romanzo che consigliamo per diversi motivi: la trama è scorrevole e spinge a volerne sapere di più; l'esito delle indagini è inaspettato e sorprendente dal punto di vista del romanzo; e la conoscenza di storie terribili realmente accadute, come questa, rende la vicenda assolutamente più tragica e da conoscere per quanto amara possa essere.

Vi lasciamo dunque con questa frase tratta dalla stessa opera, ringraziando Sonzogno per averci consentito di conoscere questo romanzo in anteprima :) Potete trovarlo da oggi in libreria o acquistare l'ebook.

Noi non abbiamo alcun dominio. Viviamo l'intera nostra esistenza sul bordo di un precipizio.

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10 commenti

  1. Mi hai fatto venire voglia di leggerlo. Lo cerco assolutamente nella mia libreria di fiducia.

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  2. Adesso sono curiosa di sapere chi fosse la signorina Milne, mi comprerò il libro di sicuro

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    1. Siamo contente di averti incuriosita a tal punto da volerlo leggere, te lo consigliamo davvero :D

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  3. adesso ho poco tempo per leggere, ma per questa estate me lo segno e mi sa proprio che lo leggerò! mi ispira!

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    1. e' una storia inaspettata e cruda proprio perchè vera, ma ti consigliamo davvero di leggerla

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  4. Purtroppo ho poco tempo per leggere e questa cosa mi dispiace molto! Ma devo dire che mi avete incuriosito tantissimo :D

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  5. Questo è il genere di letture che preferisco e non sapevo dell'uscita di questo libro. Grazie per la vostra recensione.

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